Il governo di Pechino ha comunicato la revoca delle restrizioni anti-Covid in Cina, a tre anni dal blocco totale delle frontiere risalente a marzo 2020 e a circa cinque mesi (il 15 marzo 2023) dallo sblocco delle frontiere nel tentativo di rilanciare il turismo (e l’economia).
Dal 30 agosto, infatti, i viaggiatori in partenza per la destinazione cinese non sono più obbligati a effettuare un test molecolare o antigenico per rilevare la contrazione o meno di coronavirus nelle 48 ore precedenti l’arrivo.
Ad annunciare la nuova regola è il portavoce del ministero degli Esteri, Wang Wenbin. Sarà tuttavia necessario compilare la Carta di dichiarazione sanitaria di ingresso/uscita della Repubblica Popolare Cinese tramite il sito web al link oppure attraverso la relativa applicazione WeChat. I viaggiatori dovranno comunque attenersi alle misure previste dalle Autorità locali del luogo di destinazione.
Tra i requisiti d’ingresso dei viaggiatori è necessario il passaporto con almeno sei mesi di validità residua.
Fonte: https://www.lagenziadiviaggimag.it/cina-stop-ai-tamponi-per-i-turisti-in-entrata/