Dalla strategia Covid Zero alla chiusura dei confini a tempo indeterminato fino alla riapertura ufficiale, ben prima di altri Stati europei, Italia compresa. L’Australia fa un enorme passo in avanti rispetto alle restrizioni Covid (e alle sue scelte strategiche operate negli ultimi due anni) – e annuncia la riapertura ai turisti vaccinati. Il primo ministro, Scott Morrison, ha infatti annunciato che a partire dal 21 febbraio tutte le persone che hanno completato il ciclo vaccinale contro il coronavirus potranno tornare a viaggiare in Australia.
Il Paese è salito più volte alla ribalta internazionale per avere adottato restrizioni tra le più rigide al mondo rispetto agli ingressi degli stranieri nel continente (ovvero l’isolamento del Paese dal resto del mondo fin da marzo 2020). Lo scorso dicembre il governo australiano aveva iniziato ad allentare le regole, ma solo per alcuni studenti e lavoratori stranieri vaccinati.
Dal 21 febbraio, invece, per entrare in Australia sarà necessario aver ricevuto almeno due dosi di vaccino; mentre chi non ha fatto il vaccino in seguito a un’esenzione medica potrà fare richiesta d’ingresso e, in caso di esito positivo, dovrà comunque fare la quarantena obbligatoria in un albergo.
La travel industry locale – che conta circa 660mila impiegati – ha subito festeggiato la notizia e tra i primi a commentare, l’amministratore delegato di Qantas Alan Joyce ha sottolineato che il Paese «è finalmente di nuovo aperto agli affari. Ci sono molti operatori turistici nei centri urbani e nelle regioni che hanno affrontato un bruttissimo periodo negli ultimi due anni; ora però le economie locali ripartiranno».
Qantas, la più importante compagnia aerea australiana, ha annunciato proprio lo scorso dicembre l’avvio del collegamento diretto tra Sidney e Roma Fiumicino. La rotta sarà operata a partire dal 23 giugno 2022 con 3 voli settimanali tra Roma Fiumicino e Sydney (con scalo a Perth) operati con Boeing 787/900 Dreamliner. A questo proposito, Joyce ha affermato: «esamineremo i nostri operativi per vedere se possiamo riavviare prima i voli da più destinazioni internazionali o aggiungere capacità a quelle rotte che stiamo già operando. Siamo estremamente flessibili e possiamo permetterci, ora, di aumentare i voli in risposta alla domanda».
Fonte: https://www.lagenziadiviaggi.it/laustralia-riapre-ai-turisti-vaccinati/