La città di Madrid si è affermata come una delle mete turistiche più ambite al mondo. Nel 2024, secondo le stime del Comune (in attesa dei dati definitivi), Madrid ha accolto 11,2 milioni di visitatori, di cui il 56% provenienti da altri Paesi. Questo rappresenta un cambiamento significativo nel profilo del viaggiatore: nel 2019, il 40% dei turisti era internazionale, mentre il restante era composto da visitatori nazionali. Per il 2025, l’obiettivo è aumentare ulteriormente la percentuale di turisti stranieri, puntando a raggiungere il 60% degli arrivi dall’estero.
Crescita e obiettivi economici
Secondo quanto riportato da Hosteltur, un altro traguardo importante è aumentare la spesa turistica fino a 17 miliardi di euro, superando i 16 miliardi e 140 milioni registrati l’anno scorso. Tuttavia, oltre alle cifre, la priorità per l’Área Delegada de Turismo sarà gestire i flussi turistici, come dichiarato dalla responsabile Almudena Maíllo.
Nel 2024, i turisti sono aumentati del 5,5% rispetto all’anno precedente, mentre i pernottamenti sono cresciuti del 4,7%, superando i 23 milioni. La crescita più significativa si è registrata tra i visitatori internazionali, con un incremento dell’8,8% e un aumento del 7,5% nei pernottamenti. Inoltre, la loro spesa è aumentata del 21% rispetto al 2023.
Principali mercati e trend
Tra i mercati di origine, gli Stati Uniti si confermano al primo posto, seguiti da Italia, Francia, Regno Unito, Messico, Germania e Portogallo. Il mercato asiatico ha mostrato un notevole recupero, con un incremento del 78,77% nei viaggiatori provenienti dalla Cina, a testimonianza del successo della strategia di Madrid verso i mercati asiatici.
Anche il turismo domestico resta rilevante: la Comunità di Madrid guida la classifica, seguita da Catalogna, Comunità Valenciana, Galizia e Castilla y León.
La strategia per il 2025
Per il futuro, Madrid punta su quattro pilastri fondamentali: destagionalizzazione, decentramento, innovazione turistica e turismo esperienziale. La strategia si basa su un modello di collaborazione pubblico-privato.
- “365 giorni di Madrid”: con questo motto, si invita a scoprire la città durante tutto l’anno, sfruttando eventi come feste popolari, Pasqua, Natale, Capodanno cinese e la stagione musicale.
- “Anche questo è Madrid”: l’obiettivo è valorizzare le aree al di fuori del centro, come il quartiere di Usera, dove prenderà vita il progetto Madrid Chinatown, e Carabanchel, in forte espansione come polo artistico.
- “Madrid re-imagined”: un nuovo ecosistema digitale sarà sviluppato per offrire esperienze personalizzate grazie all’intelligenza artificiale, che aiuterà a comprendere le preferenze dei viaggiatori e a ridistribuire i flussi turistici.
- “Tu e Madrid”: questo asse punta sul turismo ad alto impatto, proponendo esperienze uniche attraverso il progetto Madrid Unique Destination, che già coinvolge 52 partner tra aziende e associazioni.
Con una visione ambiziosa e innovativa, Madrid si prepara a consolidare ulteriormente la sua posizione tra le principali destinazioni turistiche del mondo.