In attesa dell’apertura dei preannunciati corridoi turistici dall’Italia, per cui le associazioni del travel sono al lavoro su protocolli ad hoc, Mauritius si prepara ad accogliere senza più restrizioni dal 1° ottobre i visitatori completamente vaccinati.
La nazione – ricorda l’ente di promozione turistica – ha uno dei più alti tassi di vaccinazione completa in Africa, oltre il 60% della popolazione totale (l’82% della popolazione adulta). La campagna di vaccinazione è in corso e includerà anche i minori di 18 anni a partire da fine da settembre.
Da quel giorno del 2020 in cui furono respinti alcuni passeggeri italiani provenienti dai luoghi del primo focolaio occidentale del Covid, l’isola ha implementato solidi protocolli anti virus.
«I nostri servizi di sanità pubblica continuano a funzionare secondo le loro normali capacità, con i protocolli aggiornati quando necessario. Strutture di terapia intensiva dedicate per i pazienti Covid sono state allestite all’inizio della pandemia e sono state rafforzate nel tempo», informa il ministro della Salute K. Jagutpal.
«Abbiamo istituito lo screening aeroportuale e la messa in quarantena dei viaggiatori dal 2020 – ricorda – La nostra campagna di vaccinazione è stata sistematica e abbiamo già superato il nostro obiettivo come numero di adulti completamente vaccinati ben prima della completa riapertura delle nostre frontiere ai viaggiatori vaccinati, il 1° ottobre».
«Il tasso di vaccinazione è sufficientemente alto da poter chiedere alla popolazione di riprendere la propria vita normale, nel rispetto delle misure di contenimento», aggiunge Laurent Musango, rappresentante locale dell’Organizzazione mondiale della sanità.
Va detto che anche i viaggiatori non vaccinati sono ammessi a Mauritius con l’obbligo però di trascorrere il soggiorno-quarantena di 14 giorni in uno dei “bubble resort” designati dallo Stato.
Fonte: https://www.lagenziadiviaggi.it/mauritius-apre-ai-turisti-vaccinati-senza-piu-restrizioni/
