IMPORTANTE
Il viaggiatore è tenuto ad informarsi prima della partenza sull’aggiornamento e le eventuali modifiche delle norme restrittive e dei requisiti di ingresso adottati dal paese di destinazione in termini di prevenzione e contenimento dei contagi da Covid-Sars 19.
A seguito delle continue variazioni delle normative che regolano gli spostamenti tra i paesi e le regioni, è fondamentale che i passeggeri, prima della partenza, consultino i seguenti siti:
https://www.viaggiaresicuri.it/
https://www.viaggiaresicuri.it/approfondimenti-insights/saluteinviaggio
https://reopen.europa.eu/it/
E’ altresì importante verificare sui siti ufficiali delle singole strutture, nonché sui siti istituzionali di regioni e Paesi di destinazione, le misure di contenimento e di protezione anti Covid-19.
Le regole di ingresso dei vari paesi potrebbero variare per cittadini di nazionalità diversa da quella italiana. In questo caso è necessario rivolgersi alla propria ambasciata.
DOCUMENTI E VISTI
Per recarsi negli Stati Uniti ai cittadini italiani è richiesto il passaporto elettronico/biometrico.
Il passaporto deve essere in corso di validità: la data di scadenza deve essere successiva alla data prevista per il rientro in Italia.
L’Italia fa parte dei Paesi ammessi dal Governo americano al programma ‘Viaggio senza visto’ (Visa Waiver Program).
Per usufruire del programma ‘viaggio senza visto’ (Visa Waiver Program) è necessario:
- viaggiare esclusivamente per affari e/o per turismo
- rimanere negli Stati Uniti non più di 90 giorni
- possedere un biglietto di ritorno
- ottenere l’autorizzazione ESTA compilando la domanda nel sito: http://esta.cbp.dhs.gov – vi preghiamo di leggere con attenzione le informazioni sull’ESTA inserite in queste pagine.
In mancanza anche di uno dei requisiti sopra elencati, è necessario richiedere il visto presso un consolato U.S.A.
La mancata partenza dagli U.S.A. entro i 90 giorni, potrà compromettere la possibilità di usare nuovamente il programma ‘viaggio senza visto’ (Visa Waiver Program)
I minori (compresi i neonati) potranno beneficiare del programma ‘viaggio senza visto’ (Visa Waiver Program) solo se in possesso di passaporto individuale, non essendo sufficiente né la loro iscrizione sul passaporto dei genitori, né il lasciapassare.
Ribadiamo che l’informazione completa per le varie casistiche è disponibile sui seguenti siti:
- POLIZIA DI STATO http://www.poliziadistato.it alla sezione passaporti, all’interno della quale troverete il paragrafo dedicato agli Stati Uniti
- AMBASCIATA DEGLI STATI UNITI https://it.usembassy.gov/it/ alla sezione visti nel paragrafo ‘viaggiare senza visto’ (Visa Waiver Program)
E.S.T.A. (ELECTRONIC SYSTEM FOR TRAVEL AUTHORIZATION)
Procedure per viaggiare negli USA ai sensi del programma ‘Viaggio senza Visto’ (Visa Waiver Program) per turismo o affari, per un soggiorno massimo di 90 giorni.
Il dipartimento di sicurezza nazionale degli Stati Uniti (Department of Homeland Security – DHS) ha introdotto un sistema elettronico per l’autorizzazione dei viaggi negli U.S.A. denominato ESTA (Electronic System for Travel Authorization).
Questa procedura consentirà alle autorità degli Stati Uniti di vagliare in anticipo tutti coloro che entreranno nel loro territorio attraverso il programma ‘Viaggio senza Visto’ (Visa Waiver Program).
L’autorizzazione ESTA si ottiene esclusivamente collegandosi al sito internet del dipartimento di sicurezza nazionale degli Stati Uniti al seguente indirizzo: https://esta.cbp.dhs.gov
Il costo è di $21 a persona. Tale pagamento dovrà essere effettuato tramite carta di credito al momento della richiesta sul sito: https://esta.cbp.dhs.gov
Sarà possibile registrarsi all’ESTA solo ed esclusivamente con il passaporto elettronico con microchip inserito nella copertina, unico tipo di passaporto rilasciato in Italia a partire dal 26 ottobre 2006. Questo tipo di passaporto è riconoscibile dal piccolo rettangolo con un cerchio nel centro (simbolo del passaporto elettronico) stampato nella parte bassa della copertina.
Non è più possibile richiedere l’ESTA il giorno stesso del viaggio, la domanda dovrà essere inoltrata almeno 72 ore prima della partenza del volo per gli USA.
Al termine della compilazione della domanda, il sistema normalmente fornisce una conferma immediata circa l’idoneità a viaggiare ai sensi del programma ‘Viaggio senza Visto’.
Vi sarà fornito il codice ESTA che vi consigliamo di stampare e conservare con cura perché la compagnia aerea potrebbe chiedervi di esibirlo prima dell’imbarco.
L’autorizzazione ESTA ha una validità di due anni, a meno che il passaporto del viaggiatore non scada nel frattempo e consente ingressi multipli negli Stati Uniti; ma non sarà una garanzia circa l’ammissibilità negli Stati Uniti. L’approvazione da parte dell’ ESTA autorizza il passeggero, che viaggia ai sensi del programma ‘Viaggio senza Visto’, soltanto ad imbarcarsi su un volo diretto verso gli Stati Uniti. Sarà poi il funzionario del DHS Customs and Border Protection (CBP), alla frontiera, a pronunciarsi circa la possibilità d’ingresso negli Stati Uniti.
Nel caso l’autorizzazione ESTA non venga concessa è necessario rivolgersi ad un consolato degli Stati Uniti per chiedere informazioni al riguardo e per ottenere il visto d’ingresso.
Se i dati inseriti nella domanda ESTA (numero di volo, indirizzo negli U.S.A. ecc.) dovessero variare, sarà sempre possibile modificarli entrando di nuovo nel sito: https://esta.cbp.dhs.gov richiamando la propria autorizzazione con il codice ESTA che vi era stato fornito.
Per saperne di più su ESTA e sul programma ‘Viaggio senza Visto’ (Visa Waiver Program) consigliamo di visitare il sito: https://it.usembassy.gov/it/
IMPORTANTE: ECCEZIONE ALLA REGOLA ESTA (legge entrata in vigore dal 21/01/2016)
Tutti i cittadini dei Paesi (compresa l’Italia) in regime di ingresso senza visto (Visa Waiver Program) che a partire dal 1 marzo 2011 sono stati in IRAQ – IRAN – SUDAN – SIRIA – LIBIA – SOMALIA – YEMEN – COREA DEL NORD avranno bisogno di un visto d’ingresso da richiedere al consolato USA, per cui non sarà consentito l’ingresso con l’ESTA.
Anche se si è già in possesso di un ESTA ancora valido si deve necessariamente richiedere il visto. Questo vale sia che il viaggio negli 8 Paesi citati sopra sia avvenuto per turismo o per lavoro. Stessa regola vale per i cittadini dei Paesi Visa Waiver Program, compresa l’Italia, in possesso di doppia cittadinanza dei sopra citati stati. Tali cittadini avranno bisogno di un visto d’ingresso.
La stessa regola di cui sopra vale inoltre per chi ha viaggiato o risieduto a CUBA a partire dal 12 gennaio 2021, anche in questo caso si dovrà richiedere il visto per viaggiare negli Stati Uniti anche se si è già in possesso di un ESTA ancora valido.
VIAGGI PER GLI U.S.A. CON TRANSITO IN CANADA
A partire dal 15 marzo 2016 se il vostro viaggio con destinazione U.S.A. prevede una sosta o transito in Canada, è necessario ottenere il permesso Canadese ETA (Electronic Travel Authorization).
La registrazione dell’ETA va fatta on line e il costo è di 7 dollari canadesi a persona. Il sito ufficiale dove fare la registrazione ETA è il seguente:
http://www.cic.gc.ca/english/visit/eta.asp
REQUISITI DI INGRESSO COVID-19 STATI UNITI
E’ possibile entrare negli Stati Uniti d’America senza obbligo di quarantena partendo dall’Italia o da un Paese dell’area Schengen o anche dal Regno Unito, Irlanda, Cina, India, Brasile.
In aeroporto, al momento del check-in, oltre alla consueta documentazione (Passaporto ed ESTA) vi saranno richiesti anche i seguenti documenti sanitari:
– Certificato di Vaccinazione completa con almeno 2 dosi oppure con 1 dose in caso di Johnson&Johnson (non conta la data di somministrazione per cui valgono anche i vaccini effettuati da più di 9 mesi)
– Compilazione del modulo pre-partenza dove si dichiara di essere completamente vaccinati con almeno 2 dosi (o con una in caso di Johnson&Johnson)
Il modulo si può scaricare dal link indicato qui di seguito oppure lo si può tranquillamente ottenere al momento del check-in.
Ogni compagnia aerea è obbligata a raccogliere i dati di cui sopra perché sono richiesti dal Governo degli Stati Uniti:
https://public.traveldoc.aero/publicfiles/USA%20Attestation%20Form%20for%20non-US%20nationals%20June%202022.pdf
Qui di seguito riportiamo in maniera più dettagliata il regolamento per l’ingresso negli Stati Uniti compresa la normativa che riguarda i minori.
PRIMA DELLA PARTENZA PER GLI USA
I Vaccini: Gli USA sono aperti solo ai viaggiatori vaccinati dai 18 anni in su (per i minori leggere sotto).
Sono considerati vaccinati coloro che abbiano completato il ciclo vaccinale Covid-19 con vaccini approvati dalla FDA (Food and Drug Administration) o dalla W.H.O. (World Health Organization) :
– Da almeno 2 settimane (14 giorni) dopo la dose del vaccino Johnson & Johnson
– Da almeno 2 settimane (14 giorni) dopo la seconda dose dei vaccini Pfizer / Moderna / AstraZeneca
– Da almeno 2 settimane (14 giorni) dopo aver ricevuto 2 dosi di qualsiasi combinazione mista di vaccini Covid-19 di cui sopra somministrati ad almeno 17 giorni di distanza
Come vengono calcolati i 14 giorni: l’ultima dose deve essere stata somministrata oltre i 14 giorni prima del giorno in cui avviene l’imbarco sul volo per gli Stati Uniti.
Il certificato vaccinale (Green Pass) da esibire in aeroporto può essere in formato digitale o cartaceo e deve riportare:
– Dati personali (nome completo e data di nascita) che corrispondano a quelli indicati nel passaporto
– Nome della fonte ufficiale che rilascia la certificazione (ad es. ministero della sanità, ente governativo, ecc.)
– Produttore del vaccino e data/e della somministrazione delle dosi
ECCEZIONI ALL’OBBLIGO DI VACCINAZIONE
Sono molto limitate le eccezioni all’obbligo di vaccinazione per chi arriva dall’estero. Esse includono solamente queste categorie:
a) i minori di anni 18;
b) i viaggiatori che stanno partecipando a trial clinici Covid 19;
c) i viaggiatori per ragioni o controindicazioni mediche non possono essere sottoposti a vaccinazione;
d) coloro che hanno necessità di viaggiare per motivi di emergenza o umanitari (comprovati da una lettera del governo degli Stati Uniti in cui si afferma l’urgente necessità di viaggiare);
e) coloro che viaggiano con visti non turistici da Paesi con tassi di vaccinazione inferiori al 10% (il CDC dovrà pubblicare la lista di tali Paesi).
I viaggiatori stranieri che rientrano nelle suddette eccezioni saranno comunque tenuti a presentare un Covid test con esito negativo effettuato un giorno prima della partenza e ad effettuare un secondo test tra il terzo e quinto giorno dall’ingresso nel Paese. Agli stessi è altresì raccomandata una settimana di autoisolamento. Nel caso in cui non si sottopongano al tampone tra il terzo e il quinto giorno dall’arrivo negli USA e’ raccomandato un isolamento di 10 giorni.
I beneficiari delle suddette eccezioni che intendano rimanere nel Paese per più di 60 giorni saranno tenuti ad effettuare la vaccinazione negli Stati Uniti. Sono fatti salvi i casi di coloro che per controindicazioni mediche non possono essere sottoposti a vaccinazione.
Minori dai 02 ai 17 anni: I ragazzi di età compresa tra 2 e 17 anni possono entrare negli USA anche se NON sono vaccinati purché viaggino insieme ad un adulto che abbia effettuato il ciclo di vaccinazione completo di cui sopra.
La falsificazione di qualsiasi informazione potrebbe comportare sanzioni penali e/o multe. L’accesso alle informazioni permetterà al governo federale e ai dipartimenti di Sanità pubblica dei vari stati di condividere le informazioni necessarie alla tutela della salute pubblica.
HAWAII
Per chi viaggia alle Hawaii le regole d’ingresso alle isole sono equiparate alle regole previste per gli Stati Uniti descritte sopra.
**IMPORTANTE: REGOLE PER CROCIERE**
per tutti i clienti con prenotazione di una crociera in partenza dai porti degli Stati Uniti o del Canada
Tutti i clienti dai 12 anni in su, che hanno prenotato una crociera, devono essere completamente vaccinati contro il COVID-19 (doppia dose oppure singola nel caso di Johnson&Johnson). Il requisito della vaccinazione completa si applica anche agli ospiti che sono guariti dal COVID-19 negli ultimi 90 giorni. Non vi è alcun requisito del richiamo del vaccino (terza o quarta dose). Inoltre, per salire a bordo della nave, è necessario mostrare la prova di un test RT-PCR o antigenico negativo effettuato non più di 2 giorni prima dell’imbarco. Gli ospiti devono portare con sé al Terminal il certificato del test con esito negativo valido.
Tutti i clienti (2 – 11 anni) , devono fornire la prova di un test RT-PCR negativo effettuato non più di 3 giorni prima dell’imbarco e alcune compagnie di navigazione (MSC tra queste) prevedono un ulteriore test COVID-19 che sarà eseguito al Terminal (gratuitamente) prima dell’imbarco.
Nessun test di pre-imbarco o di imbarco è richiesto per gli ospiti sotto i 2 anni di età.
CONSIGLI DA PARTE DEL C.D.C. (CENTER FOR DESEASE CONTROL AND PREVENTION)
Il C.D.C. (Ente governativo americano responsabile delle principali decisioni e raccomandazioni in tema di salute pubblica) considerate le regole di cui sopra, suggerisce a livello di buon senso di effettuare in via facoltativa un tampone pre partenza e un altro tra il terzo e il quinto giorno dall’arrivo sul suolo americano. Questo aumenterà la vostra sicurezza e quella della comunità che vi ospita.
VOLI CON SCALO
Nel caso il volo non fosse diretto, ma con scalo/transito in un altro Paese è necessario verificare i requisiti di ingresso di tutti i Paesi coinvolti nell’itinerario di volo.
Si prega di consultare il sito: https://www.viaggiaresicuri.it/ per aggiornamenti relativi alla documentazione di viaggio anche per i soli transiti.
In alcuni casi è necessario compilare on line un formulario.
DOCUMENTAZIONE RICHIESTA PER INGRESSO/RIENTRO IN ITALIA
Dal 1° giugno 2022 non è più necessario presentare, per l’ingresso in Italia, la certificazione verde Covid-19 (Green Pass).
Dal 1° maggio 2022 non è più necessario compilare il modulo dPLF Digital Passenger Locator Form.