L’Egitto tiene, malgrado tutto, e si riconferma destinazione favorita da molti viaggiatori italiani. “I villaggi e le strutture che proponiamo sono totalmente e pienamente operativi – spiega Massimo Broccoli, direttore commerciale Veratour in un’intervista riportata dal Sole 24Ore -. – I clienti continuano ad arrivare. Quindi siamo fiduciosi sulla sicurezza nel Paese e ovviamente siamo sempre attenti e in contatto con tutte le organizzazioni a partire dalla Farnesina”.
Il “mare all’estero degli italiani” è stata la meta scelta nel 2023 dal 25% dei clienti di Veratour, nell’anno che ha segnato per il tour operator della famiglia Pompili il ritorno a un fatturato quasi a livelli pre-pandemici, con 235 milioni di euro e il record assoluto di utili. “L’Egitto rappresenta oggi una delle destinazioni più richieste dal pubblico italiano per tanti motivi – aggiunge Stefano Pompili (nella foto), amministratore delegato di Veratour -. Quello principale è la vicinanza: siamo ad appena a 3 ore di volo sia da Roma che da Milano, c’è il sole tutto l’anno ma sicuramente il plus più grande è l’ottimo rapporto qualità-prezzo”.
“Il turismo organizzato nel caso specifico relativo al mondo dei villaggi ha fatto già tanti cambiamenti in questi anni. Il cliente finale chiede qualità. Lo riscontriamo dai numerosi clienti che viaggiano nelle nostre strutture, che sono in particolare le famiglie e si basano su una formula i cui driver principali sono: la cucina, l’animazione, lo sport e l’assistenza. La qualità è sempre al primo posto e ci permette di fidelizzare il cliente con percentuali fino al 42% di clienti repeater”. Per l’Egitto “si registra il tutto esaurito per Pasqua e per il week end del primo maggio” chiude Pompili.